Maria Grazia Gavazza
Presidente della Commissione interregionale tutela ambiente montano Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta del Cai.
Presidente della Commissione interregionale tutela ambiente montano Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta del Cai.
Ha fatto parte dal 2002 al 2008, quale unico scienziato italiano, dell’organo esecutivo (Bureau) del Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC, Comitato Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici), organizzazione vincitrice del Premio
Biologo marino, dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Biologia, Ecologia e Biotecnologie Marine Anton Dohrn, e prima dell’ISPRA, docente di Sostenibilità ambientale all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, membro della
Laureato in ingegneria aeronautica presso l’Università Sapienza di Roma, attualmente è direttore di Ricerca presso il CNR. Esperto di idrodinamica marina è particolarmente abile nel lavorare con persone di diversa
Docente ordinaria del dipartimento di ingegneria meccanica e aerospaziale del Politecnico di Torino. È stata membro del Collegio dei Rettori del Politecnico di Torino, presidente della commissione brevetti e coordinatore
Fisico, attualmente dirigente di ricerca presso il CNR. Ha maturato una lunga esperienza di ricerca nei settori del fotovoltaico e delle scienze dei materiali. Nel 1992 inizia la sua collaborazione
Climatologo, direttore della rivista Nimbus, presiede la Società Meteorologica Italiana, associazione nazionale fondata nel 1865. Si occupa di ricerca su climi e ghiacciai alpini, insegna sostenibilità ambientale in scuole e
È Principal e Senior Project Director di Golder Associates dal 2006 e attualmente leader della comunità globale Golder per la Valutazione di Impatto Ambientale e Sociale. Prima di entrare in
Geologo libero professionista dal 2005 al 2015, dal 2012 è entrato a far parte dell’ufficio scientifico di Legambiente e dal 2019 ne è diventato il Responsabile scientifico a livello nazionale.
Ricercatore dell’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico (IIA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Roma. Dal 2013 è referente scientifico dell’area tematica di ricerca IIA “Modellistica atmosferica a scala regionale e globale”. Dal