
Ordinato sacerdote nel 1963, durante gli anni ottanta visita alcuni paesi dell’America Latina, che segnano il suo percorso pastorale e le sue idee politico/sociali. Diventa punto di riferimento insieme a don Tonino Bello del pacifismo italiano. Promotore di varie iniziative volte alla pace ed allo sviluppo dei paesi del sud America e nel resto del mondo. Nel 1985 fonda l’associazione “Beati i Costruttori di Pace”, un’organizzazione per la pace ed il disarmo nel mondo. Nel 2013 è stato protagonista di un digiuno per l’ambiente e contro il malaffare che si cela dietro le cosiddette grandi opere.