
Sociologo, presidente di Tempi Moderni e docente di Sociopolitologia delle migrazioni per l’Università La Sapienza di Roma. E’ anche ricercatore Eurispes e consulente per Amnesty International Italia. Si occupa di studi e ricerche sulle migrazioni, sul lavoro e sulle mafie. È autore di numerosi saggi e ricerche nazionali ed internazionali in particolare sul lavoro gravemente sfruttato in agricoltura con riferimento ai lavoratori stranieri. Ha organizzato uno dei maggiori scioperi contro lo sfruttamento e le agromafie, ossia quello del 18 aprile del 2016 a Latina insieme alla Cgil con oltre 5 mila braccianti indiani che vi parteciparono. Ha replicato quest’esperienza negli anni successivi per due volte e occupato numerose aziende agricole insieme a braccianti indiani gravemente sfruttati allo scopo di denunciare le condizioni di emarginazione e sfruttamento alle quali erano condannati. Ha accompagnato oltre 150 lavoratori e lavoratrici di origine immigrata a sporgere denuncia contro padroni e mafiosi, e si è costituito, con alcuni di loro, parte civile in vari processi contro il caporalato e lo sfruttamento. Nel 2019 il Presidente della Repubblica Mattarella lo nomina, motu proprio, Cavaliere della Repubblica per meriti di ricerca e impegno contro le agromafie e lo sfrutta-mento del lavoro. E’ stato anche insignito del titolo di “Human Rights Defenders” a Dublino nel 2019 per Frontline Defenders. Nel 2020 è stato candidato dall’Unesco al premio biennale “Madaneet Singh” assegnato alle personalità nel mondo che si sono contraddistinte per la lotta non violenta in favore dei diritti e della pace. Da alcuni anni vive sotto protezione da parte delle Forze dell’ordine per le numerose minacce di morte subite.