
Artista, presidente e promotore del PAV – Parco Arte Vivente, che si è aperto a Torino nel 2008, nel quale si compendiano tutte le sue esperienze relative alla dialettica Natura/Cultura. Nel 1963, realizza la sua prima mostra personale Macchine per il futuro. Due anni più tardi realizza le prime opere in poliuretano espanso, i Tappeti-natura che espone a Parigi, Bruxelles, Colonia, Amburgo, Amsterdam e New York. A partire dal 1968 interrompe la produzione di opere per partecipare all’elaborazione delle nuove tendenze artistiche della fine degli anni ’60: Arte Povera, Land Art, Antiform Art. Nel 1969, comincia una lunga esperienza transculturale diretta all’analisi teorica e alla pratica della congiunzione “Arte Vita”. In qualità di responsabile della sezione italiana di Ars Technica promuove a Torino le mostre internazionali Arslab. Metodi ed Emozioni (1992), Arslab. I Sensi del Virtuale (1995), Arslab. I labirinti del corpo in gioco (1999).